Determinazione tassi di royalty


Siamo una delle poche società di consulenza italiane che forniscono le analisi economiche volte alla determinazione dei tassi di royalty per i contratti di licenza di beni immateriali di proprietà industriale, quali brevetti, marchi e know-how.

La determinazione dei tassi di royalty basata su argomentazioni di tipo quantitativo (ovvero su criteri oggettivi anziché soggettivi) è da una parte un'esigenza molto sentita dalle imprese, dall'altra è un argomento poco conosciuto.

Le nostre analisi vengono realizzate applicando quanto previsto dagli standard internazionali OCSE.

Secondo queste linee guida il metodo maggiormente consigliato è il c.d. metodo dei contratti di licenza comparabili. Questo metodo consiste nella ricerca, all'interno di specifici database dedicati, di contratti di licenza che risultano comparabili al caso in esame sotto i diversi aspetti che caratterizzano di volta in volta l'accordo di licenza in esame. Individuato l'insieme degli accordi di licenza comparabili, dopo aver applicato le rettifiche più appropriate, si procede ad analizzare statisticamente i relativi tassi di royalty, in modo da pervenire ad un tasso di royalty per il caso in esame che possa essere considerato congruo e rappresentativo di un tasso di mercato.

Nel caso non sia riesca a reperire contratti di licenza comparabili, gli standard internazionali consigliano l'applicazione del c.d. metodo della ripartizione dei profitti generati dall'intangibile licenziato tra licenziante e licenziatario (Profit Split). Secondo questo metodo, una volta quantificati i profitti economici generati dall'utilizzo dell'intangibile da parte del licenziatario (applicando le varie metodiche previste a questo scopo), questi vengono ripartiti sulla base dell'effettivo contributo fornito da licenziante e licenziatario alla generazione di tali profitti. I rispettivi contributi vengono determinati considerando le funzioni svolte, i rischi assunti ed i beni impiegati da licenziante e licenziatario per il mantenimento e lo sviluppo dell'intangibile licenziato.

Le metodiche utilizzate per determinare i profitti economici generati dall'uso dell'intangibile spaziano dal metodo del premium price al c.d. MEEM (Multi-period Excess Earnings Method).

Le nostre analisi economiche possono essere validamente utilizzate come giustificazione oggettiva dei tassi di royalty applicati nei contratti di licenza di beni intangibili, anche nel caso di accertamenti e/o controversie con l'Agenzia delle entrate.